3.12.08

03.12.08 Le forme elicoidali di Joel Escalona... MyDNA



La deformazione dei mobili ispirata dal DNA, è questo il principio delle librerie MyDNA dell’Industrial Designer Messicano Joel Escalona. Una torsione crea un bel effetto di movimento... quasi volessero "evadere" dalla loro usuale staticità. Ideale in mezzo ad un ampio e aperto salotto, le sue forme elicoidali hanno un loro fascino da sfruttare e i due non colori bianco&nero un'eleganza senza tempo.


Fonte: Designer Blog

7 commenti:

  1. Hai detto bene, "nel mezzo di un salone". Ciò che è importante per questa pèroposta, non è tanto la forma dell'ggetto in sè, quanto la sua collocazione, impossibile a parete.
    Anni fa, tanti anni fa, partecipai a un progetto di design in Treviso, proponendo una soluzione arredativa integrata che partisse dal centro di una stanza e dividesse in tre parti lo spazio secondo le esigenze funzionali, letto, studio, cucina.
    Ci si dovrebbe domandare spesso perchè si usano le pareti e non il centro stanza per arredare. Soprattutto quando si hanno a disposizione spazi più ampi. In fondo lo spazio rimanente sarebbe lo stesso.
    Non dico quindi che la soluzione sia accatastare nel centro della stanza mobili e poltrone. No. Dico solo che occorre guardare alla struttura abitativa con occhio possibilista, e questa libreria lo fa.
    In fondo nei musei le panche e i divano sono in centro stanza e le pareti hanno i quadri.
    I musei non hanno però esigenze funzionali. ma queste possono pur essere "nascoste" in mobili-parete che di per sè possono accogliere schermi sui quali mostrare ogni genere di in formazione elettronica. I mobili diventano parete e quindi schermi.

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  2. Giusto Fucsiaman molti criticano questa libreria proprio per il fatto che non si può "attaccare" al muro... è funzionale solo nel centro... ma come riuscire a "sconvolgere" l'impostazione classica radicata ormai da molto tempo nelle persone... bisogna dire che per la realizzazione di un mobile bisogna esprimere tutta la creatività senza mai dimenticare funzionalità!

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  3. Dunque.... vediamo la tua proposta odierna....

    Personalmente, tra gli oggetti che più amo e che tengo in maggiore considerazione, i libri la fanno da padrone.
    E per tali tesori, occorre una degna collocazione.
    Nel mio ordinato disordine, i libri che posseggo sono sparsi ovunque, in casa. Tantissimi accanto al letto, quasi in sostituzione di un già stracarico comodino, scomparso ormai, ad opera degli stessi volumi.
    Poi ci sono le librerie idonee a contenerli.

    Ma questa che hai proposto oggi, è orrenda!
    E chissà quanto costa, solo perchè proposta da uno Studio di Desingner affermato, mentre i disegnatori dell'Ikea avrebbero fatto di meglio, ad un prezzo equo.

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  4. Ciao a tutti...

    Ecco il mio pensiero come sempre non mi dilungo, non mi pare il caso di parlare di me, ma dell'oggetto da Te proposto!!!Immagino sia stato creato per essere inserito in un ambiente con spazio ridotto, sicuramente d'angolo.
    Camera ragazzi, ufficio, oppure per chi ama l'essenzialità.
    Il calore che può dare il legno, se poi antico è insostituibile!!!
    Bisognerebbe sapere con che materiale è stato costruito, mi pare molto importante.

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  5. @ISA grazie anche per le tue critiche... qualche commento contrastante non fa mai male!!! ...ho già in mente un post che ti piacerà sicuramente... a domani!!!

    @Grazia non penso sia in legno ...mi devo preoccupare il mio blog è invaso da tarli... speriamo non entrino nel mio negozio!!!! ;-)

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  6. Uhm...noto una sorta di giudizio imperativo a favore del legno da parte di molti.
    Spezzo una lancia (e forse un mobile) contro il legno. Per lo stesso motivo addotto in precedenza. Il calore che dà il legno non lo dà il metallo. Infatti, nel camino il legno brucia meglio...
    Sui gusti, ovviamente, non è da disputarsi. Così come sulla capacità di estromettersi dalla consuetudine e dalla conservazione degli usi e delle forme.
    Questa libreria, che non è sicuramente originale in quanto "l'elica" è già apparsa altrove e prima, ha però una sua esigenza filosofica che è quella di potersi prestare ad un collocamento spaziale invece che superficiale. E' un mobile 3D invece che 2D come tutti i mobili tradizionali "caricati" solo dal davanti.
    Poi, mettere i mobili a muro o nel mezzo della stanza, di legno o di policarbonato, rimangono concetti equivalenti in balia del gusto personale.
    Questa libreria "mostra" il proprio contenuto su un angolo di 180° invece che solo di fronte. La costola dei libri può essere vista da persone che sono in punti diversi della stanza. Certo, per un uso veloce e professionale di una libreria è consigliabile la classica scaffalatura a muro. Magari con scaletta per salirvi. Ma questo pezzo tutto appare tranne che utile ad un uso così concepito. E' una libreria che arreda molto più di quelle classiche in quanto ha un disegno, una forma, un colore ed un materiale studiati e giustificati. E' lineare ed essenziale il giusto per avere una propria personalità e per mettere in evidenza il contenuto perchè non ne venga offuscato.
    Non è una funzione e basta. E' un luogo ed un movimento. Appena i primi passi per una Umanità che voglia considerarsi contemporanea....

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  7. CIAO

    E' LA LIBRERIA PIU' PARTICOLARE CHE ABBIA MAI VISTO...

    ...SONO PER LE ESAGERAZIONI,
    PER CUI SE LA TORSIONE FOSSE ANCORA PIU' ACCENTUATA SAREBBE ANCHE PIU' ACCATTIVANTE !! !)

    GRAZIA E ISA SIAMO QUI PER MENARCELA SUI PRESUNTI-LIBRI-CHE-AFFOLLANO-I-NOSTRI-COMODINI
    O PER DARE UN PARERE (PROFANO !)
    SULLE CARATTERISTICHE DEGLI OGGETTI DI DESIGN !?!?!?!?!? !) VIVA IL MOBILE 3D!!!
    IHIHIHIHIHIHIHIH (devil)

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