19.12.09

19.12.09 Designer & Artigiano verso la produzione limitata.

L'essenza del un pezzo unico, l'imperfezione e la manualità.

Il lusso e il valore di un bel oggetto è dato dalla sua particolarità, unicità e difficoltà di riproduzione. Se consideriamo l'Arte come la capacità di elaborare la materia e di trasformarla in spirito, dobbiamo lottare per la sua continua conservazione. Negli ultimi tempi la figura del designer si è contrapposta alla figura dell'artigiano, raggiungendo successo e produttività, per continuare ora ha bisogno di rigenerarsi in un processo a ritroso: dall'industria all'artigianato. Il design diventa così riproduzione limitata, le due figure incontrandosi e collaborando fanno si che le arti e i mestieri possono evolvere, grazie all'uso di nuovi materiali e tecnologie contrastando l'omologazione di massa. L'artigiano è la continuità, non il momento esaltante che l'artista ricerca perseguendo l'assoluto, l'unicità del capolavoro. Quando l'artigiano è un artista, l'artigianato diventa arte. Quando l'artigiano è un designer, l'artigianato conserva le potenzialità per diventare arte e diventa un progetto unico e semplice. I tempi di produzione si allungano, ritrovando il tempo per la ricerca, lavorando direttamente con i materiali, il designer-artigiano può progettare con più preparazione, consapevolezza e creatività.

Riflessione e citazioni tratte dall'articolo "L'eccellenza del quotidiano" di Vittorio Sgarbi, sul mensile AD N.342

9 commenti:

  1. Bravo, Lanfranco e grazie. Questo è lo Sgarbi che mi piace. Condivido ogni parola.

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  2. hai ragione Francesca, il vostro atelier rappresenta bene questo concetto!

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  3. "non il cemento, non il legno, non la pietra, non il ferro, non l'acciaio, non l'allumunio, non la ceramica, non il vetro,sono le materie prime più durevoli:ma l'arte,nel costruire, è la materia prima più durevole; è sempre la materia prima."

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  4. .....non sono pienamente d'accordo,il design deve essere il piu' democratico possibile, non deve essere per pochi eletti e gli artigiani/designer non devono essere visti come artisti.
    L'artigiano è una persona che progetta con la mente legata alla mano, che segue l’etica del lavoro ben fatto, svolto mettendo al centro del proprio interesse il conseguimento della qualità, che svolge il proprio lavoro per il gusto di farlo.
    Il designer è un artigiano, che si deve "scontrare" con dei problemi e risolverli nel migliore dei modi....non è un artista!!!

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  5. ho capito Emiliano che consideri il Design completamente estraneo dal mondo dell'Arte, ma come definisci personalmente la figura dell'artista? ...non pensi che abbiano al meno un'importante caratteristica iniziale comune, la creatività?

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  6. Non mi sembra che il Professore Sgarbi parli o citi mai la parola creatività!!!!
    Sono d'accordo con lui solo quando dice questo
    "... Quando l'artigiano è un designer, l'artigianato conserva le potenzialità per diventare arte e diventa un progetto unico e semplice..."

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  7. ... veramente quella è una mia riflessione alla precedente sua citazione: "Quando l'artigiano è un artista, l'artigianato diventa arte." ;)

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  8. ecco....allora sono d'accordo con te!!!!!

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