22.3.10

22.03.10 Le prospettive magiche alla Triennale di Milano


Le prospettive magiche di Cooperativa Ceramica d’Imola alla Triennale di Milano

Realizzata un’opera unica nella quale i tagli delle ceramiche costruiscono e scandiscono uno spazio di gioco e di sorpresa per i bambini di tutte le età. «Ma che bel castello, marcondirodirondello…» così recita una famosissima filastrocca. Il castello è nell’immaginifico di tutti i bambini (e in quello degli adulti che conservano nel loro intimo un animo fanciullesco). Perché al castello vengono associate le figure di principi e principesse, fantasmi buoni e dispettosi, fate e fatine, maghi e maghetti, streghe e stregoni. Insomma, molti di quei personaggi che animano e popolano le favole e le fantasie dei bambini di tutte le età. Ecco allora che Cooperativa Ceramica d'Imola trovandosi a dover dar vita ad un’opera dedicata ai bambini ed in particolare al gioco e al tempo libero, ha pensato di creare un castello incantato dalle prospettive magiche. E proprio “Le prospettive magiche” è il titolo dell’istallazione realizzata per la Triennale di Milano, Salone del Mobile 2010 (14-19 aprile). «Le prospettive magiche ricreano una microarchitettura dove i tagli delle ceramiche costruiscono e scandiscono uno spazio di gioco e di sorpresa – spiega l’architetto Massimiliano Raggi, che ha progettato l’opera su indicazione di Cooperativa Ceramica d’Imola - Varcato il portale, la natura è all’interno, si specchia all’infinito ai lati e a soffitto… le voci e le risate dei bambini davanti agli specchi deformanti danno vita alle geometrie…». Le piastrelle di ceramica si prestano in modo straordinario a questo tema per qualità prestazionali, funzionali, di flessibilità e per policromaticità del materiale. Cooperativa Ceramica d’Imola per realizzare questa installazione utilizzerà tre collezioni principali: Shape di LeonardoCeramica capace di coniugare tecnologia e alta versatilità, Strobus di ImolaCeramica per dare vita al calore dell’effetto legno, Black&White di LeonardoCeramica per ricreare il gioco degli opposti nel forte contrasto tra il nero e il bianco.

www.imolaceramica.it

Nessun commento:

Posta un commento