Continuano con Sandro Tripaldi le interviste ad artisti e creativi:
Mi chiamo Sandro Tripaldi ho 35 anni e dipingo da quando avevo circa venti anni, ho sempre avuto l'indole di disegnare ed un giorno ho comprato una tela e ho cominciato, adesso ho quasi cento opere. I miei lavori sono tutti molto istintivi e dettati dallo stato d’animo del caso, ma questo non toglie un'evoluzione naturale che procede verso una materia sempre più densa. Ho iniziato con oli su tela, poi oli su legno ed infine tecniche miste, cercando di legare materiali e colori con oggetti che mi creassero un'emozione. Tutto è nato per caso non saprei spiegare quando è stato l’inizio di tutto. Sono totalmente autodidatta non ho frequentato nessuna scuola. Ora cominciò però a sentire l'esigenza di visitare musei e mostre per conoscere ed emozionarmi con lavori altrui. Penso sempre di più ogni giorno che passa che in futuro questo sarà il mio lavoro principale.
- Che cos'è per te la creatività?
Per quanto mi riguarda la creatività è un bisogno che nasce nel profondo, un bisogno quasi fisico che arriva in alcuni momenti più frequentemente e altre volte manca per giorni... comunque quando arriva c'è il bisogno di provare a far diventare reali questi progetti, idee...colori materia che mi si presentano nella mente. Alcune volte questo accade altre no.
- Come vedi l'evoluzione dell'arte contemporanea?
Non sono certo un esperto, ma l'emozione è una parte indispensabile che devo avvertire prima di ogni altra cosa. Alcune volte vedo opere esposte che non mi rilasciano nessuna emozione, fatte solo per un'elite; mentre opere che mi danno forti emozioni lasciate in disparte, forse perchè non hanno avuto una giusta promozione. Certo alla fine l'arte è mercato, ma per me rimane un bene superiore.
- Quali stili, movimenti o artisti ti sei ispirato nel corso del tuo percorso artistico?
Ho sempre amato gli impressionisti, ma non ho mai cercato di emularli. Adoro Van Gogh e altri artisti di quel periodo. Quest'estate a Vienna ho visitato una mostra di alcuni impressionisti che non conoscevo e sono rimasto stupefatto da alcuni dipinti pieni di luce di calore e colore. Mi piace anche la Street art perchè la trovo immediata e diretta.
- Che rapporto c'è tra arte e bellezza?
Penso che vadano di pari passo, ma la mia arte è fatta più di messaggi e simboli, non seguo i canoni di bellezza tradizionali.
- Da cosa trai ispirazione per creare le tue opere?
Non saprei, nasce tutto molto spontaneamente... sento, tocco o vedo qualcosa che mi piace e mi emoziona, allora nella mia mente comincia un processo che tende a sviluppare, a modificare e a cercare di portare sulla tela questo mio stato d'animo. Certe volte se posso comincio a lavorarci subito, altre magari me lo annoto sul mio quaderno e per altre non ho modo di fare niente di tutto questo e vanno perdute per sempre...
- Che messaggio vuoi esprimere con le tue opere?
Semplicemente emozioni, belle o brutte che siano. Il bello è quando qualcuno ci legge la tua emozione o ne interpreta di nuove o magari anche io a distanza di tempo ci leggo qualcosa di diverso, che non mi era saltato agli occhi ne al cuore all'inizio e questo mi da una gioia immensa.
- ...e infine quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Continuare a lavorare e vedere come si evolverà la mia tecnica dato che naturalemnte va avanti da sola, e nuove soluzioni sembrano presentarsi a me. Mi piace molto sperimentare materiali diversi, cercare di farli legare oppure no è bello anche quando si respingono. Anche se l'olio rimane una costante e c'è sempre nei miei lavori. Comunque l'unico desiderio che ho è continuare e poter arrivare a più persone possibile!
Contatti: sandro.tripaldi@yahoo.it
Post realizzato da myArtistic Blog Design
Atelier creativo di Padova che oltre a gestire un blog d'Arte e Design realizza decorazioni su mobili antichi restaurati e crea pezzi innovativi con arte, design e tecnologie all'avanguardia.
Contatti: www.myartistic.it info@myartistic.it
I like it! I like Jazz and paint, and you get it. Peace and Love.
RispondiEliminaIñaki