8.11.08

8.11.08 Composizione mobile antico \ nuovo.



Usufruire del pregio del mobile antico per realizzare una scrivania moderna.
Compressed Pattern

Il risultato giudicatelo voi?

http://www.designspongeonline.com/wp-content/uploads/after_sideboard4.jpg

http://www.designspongeonline.com/wp-content/uploads/after_sideboard2.jpg

http://www.designspongeonline.com/wp-content/uploads/after_sideboard3.jpg



8 commenti:

  1. Bella l'idea, mi piace!
    Se facessi la stessa cosa coi mobili che ci sono in casa dei miei genitori sarebbe una sciagura, ma fin quando lo fanno gli altri va bene :P

    RispondiElimina
  2. Io invece lo trovo un terribbbbbbbbbbbile ibrido!
    Adoro unire vari stili!
    La mia casa è armoniosamente arredata miscelando pezzi di antiquariato ad altri moderni, unendo non solo elementi di epoche diverse, ma anche proveniente da svariate civiltà. Ma il pezzo che è proposto, a mio avviso, è decisamento brutto. :-(

    RispondiElimina
  3. Ciao Roberto, un saluto anche a Isa ed a chi verrà, vedi myArtistic, secondo me e la mia casa ne è lo specchio, antico e moderno si sposano benissimo ma deve esserci una chiara identità in questa fusione, devi vedere uno stile nella sua bellezza, fondere le linee nella piacevolezza di un diverso stile che però si integri gradevolmente.

    Se Tu fondi gli stili modificando l'oggetto stesso, creerai un ibrido privo di personalità e l'effetto non rappresenterà nulla.

    Esempio: tavolo ricavato da base in metallo di vecchia macchina da cucire e ripiano in cristallo; Tu avrai così il fascino della lavorazione artistica e datata della base, in contrasto con la purezza e linearità della lastra di cristallo che racchiude antico e moderno in quanto antico materiale proposto in modo moderno.

    ...non sò se mi sono spiegato ma io i mobili e gli oggetti li acquisto anche con questi criteri.

    RispondiElimina
  4. L'identità... Cos'è l'identità? Non varia anch'essa con la sensibilità culturale di chi la percepisce?
    Viviamo un'epoca priva di identità. Anzi, per così dire alla moda, "meticcia". Ed è proprio in questa epoca che maggiore è lo sviluppo sia delle espressioni che delle tecnologie.

    Il risultato estetico è una cosa. Indubbiamente necessario, ma altrettanto indubbiamente soggettivo. L'ibridazione delle cose è un'altra, molto più importante e non negabile a priori.
    Ci sono ibridazioni e ibridazioni. Gli stessi stili ormai "storici" nascono come evoluzioni dei precedenti, appunto ibridandoli fino al punto da ricavarne un modello del fare totalmente identificabile. Appunto "identitario" nella sua generalizzazione stilistica.
    Il pezzo proposto ha poca importanza che sia bello o brutto (si torna sempre ai gusti personali), ha invece importanza come tentativo (forse neanche perfettamente riuscito) di collegare la memoria sedimentata alla memoria viva, la sicurezza di forme ancorate alla storia con la ricerca di probabili teorie evolutive.
    Nella fattispecie, trovo completamente inadeguato il ripiano stile IKEA, mentre il corpo e le gambe, con la decorazione in bassorilievo delle tendine, li trovo fascinosamente accasati.
    Quello proposto è quindi un esperimento incompleto. D'altronde non tutti sono designer o artisti o hanno il gusto necessario a far le cose come si deve. Tentativi.
    Ma considerare questa come un'epoca in cui finalmente, ma con gusto e perizia, si possano mettere in discussione stili e progetti senza dover pagare pegno alla storicità vetusta del gusto dominante, beh, mi sembra oltre che un obbligo culturale, una enorme opportunità a cui non dobbiamo e non possiamo rinunciare.

    RispondiElimina
  5. A me è piaciuta!

    Concordo con fucsiaman ho anche trovato geniale agire sulla parte moderna con rilievi geometrici in stile (ed accordati ai tessuti di rivestimento) e con una festonatura "di richiamo".
    Un po' meno la cassettiera centrale in legno chiaro... forse l'avrei vista meglio laccata in bianco come il top.

    Interessante... fosse anche per una nuova frontiera del modernariato.


    Ahimè... devo ammettere tuttavia... di capirne assai poco!

    Saluti.

    RispondiElimina
  6. Io non farei mai un ibrido, ma solo capolavori!
    :-)))))))

    Scherzi a parte, mi piace mescolare gli oggetti tra loro, ma ognuno deve mantenere la propria identità.

    RispondiElimina
  7. Buona sera a tutti ...

    trovo che il "genio" non necessariamente debba essere apprezzato... è notevole l'amalgama tra il "sacro e il profano" ... ma non mi fa impazzire
    personalmente apprezzo più un mobile "vissuto" ma classico ...

    un buon proseguimento ^___^

    RispondiElimina
  8. Ehi ciao!
    Sto cercando blogger per fare uno scambio link
    il mio blog è http://www.alexeidos.blogspot.com (poesia, musica, design, fotografia, attualità)
    e ho anche un sito di grafica e fotografia http://www.alexeidos.net
    se sei interessato lascia un commento sul mio blog oppure inviami una mail - alex33che@hotmail.it

    a presto ;-)

    RispondiElimina